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impianti elettriciCon la presente sono a chiederVi conferma che la scadenza della verifica periodica D.P.R. 462/01 si conteggi dall’inizio dell’attività eseguita dall’O.d.I. presso il cliente.
Ossia, mettiamo l’esempio di uno stabilimento petrolchimico, la verifica dura 3 mesi (ad esempio per temporanea indisponibilità impiantistica) con inizio maggio 2023 e fine delle attività a luglio 2023.
Nel verbale d’ispezione sarà corretto indicare come scadenza MAGGIO 2025.
Mi confermate ciò e mi fornite qualche riferimento normativo?

anonimo

Definire la “scadenza” delle verifiche periodiche ai sensi del DPR 462/01, a seconda della periodicità prevista dagli Artt. 4 e 6 del medesimo decreto, è facile nel caso di ispezioni che durano al massimo un giorno, ma può essere più complicato in caso di verifiche su impianti molto estesi e/o complessi, che richiedono un periodo di esecuzione molto lungo o che si devono protrarre per cause diverse.
In assenza di regole o indicazioni precise da Leggi o Norme Tecniche applicabili la data da prendere a riferimento deve essere stabilita in modo da rendere facile il rispetto dei termini di scadenza e di andare il meno possibile a detrimento della sicurezza, ma anche senza ledere gli interessi economici del Datore di Lavoro.
La soluzione più semplice a nostro giudizio, così come prospettato dal lettore, è quella di prendere a riferimento la data di inizio delle attività di verifica. In questo modo l’Orgnaismo Abilitato dovrà impegnarsi a cominciare la verifica sempre a ridosso della scadenza e quest’ultima potrà risultare anticipata o ritardata solo di alcuni giorni. Diversamente prendendo in considerazione la data di termine, committente e Organismo dovrebbero organizzarsi per assicurare la conclusione della verifica in tempi tecnici stabiliti a priori, che però potrebbero essere modificati anche sensibilmente da cause di forza maggiore.
L’occasione della revisione della Guida CEI 0-14 attualemente in corso in casa CEI, potrebbe essere la giusta occasione per fissare tale prassi e renderla comune a tutti gli organismi.