Uno studio dentistico in un grande appartamento, precedentemente unito, è stato suddiviso in due zone con reception comune per motivi organizzativi. Sono presenti due professionisti, ognuno specializzato in attività specifiche. Fino ad oggi l’attività era unica (Srl), ora si tratta ora a tutti gli effetti di due “aziende” distinte che condividono i costi (unica bolletta elettrica). C’è il rischio che si configuri un utente finale nascosto?
Carmine Volpe
Se condividono (come sembra) una sola unità immobiliare, si tratta di una singola unità di consumo. Possono quindi condividere la fornitura.